L’estero è un mercato attrattivo per gli imprenditori italiani che da 7 anni vivono in un economia che ha visto alternarsi momenti di recessione con momenti di stagnazione.
Insomma momenti non propriamente ideali per fare business.
Fortunatamente i più coraggiosi hanno trovato il modo per cercare di posizionarsi e esportare i propri prodotti nei mercati esteri.
In questa breve guida spiego perché ottimizzare un sito web per il mercato tedesco e i primi accorgimenti da considerare.
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Ecco perché dovresti prendere in considerazione l’idea di vendere in Germania
La Germania è la 5a economia mondiale e la 1a economia a livello europeo. Per gli imprenditori che hanno la possibilità di esportare i propri prodotti, conquistare aree di mercato in questo paese è di vitale importanza.
Per questo motivo consiglio vivamente di ottimizzare il proprio sito web per il mercato tedesco o eventualmente costruire un sito ad hoc.
In pochi mesi i clienti che ho seguito, per la realizzazione del sito web, l’ottimizzazione lato seo e la creazione di campagne pubblicitarie per il mercato tedesco, sono rientrati dell’investimento e adesso continuano a reinvestire parte dei profitti per guadagnare sempre più quote di mercato.
Inoltre quando si pensa al tedesco ci si focalizza principalmente sulla Germania. Tuttavia, il tedesco è una lingua utilizzata anche in altri mercati come:
- Austria
- Belgio
- Liechtenstein
- Lussemburgo
- Namibia
- Svizzera
Un sito in tedesco può aiutarti ad aumentare la tua presenza su più territori e aiutare il potenziale cliente a diventare tuo cliente attraverso un flusso interattivo di questo tipo:
- Ricerca di un bene/categoria di prodotto sul web
- Identificazione dei risultati (entrano in gioco i valori fondamentali che il cliente ha già deciso)
- Presa di contatto con l’azienda
- Fase di trattativa e vendita
È evidente che la 4° e ultima fase è la più importante e dipende da te e la tua rete commerciale.
Modello di Posizionamento SEO per il mercato tedesco
Il modello sopra presentato funziona sempre e ovunque nel web ed è secondo solamente agli accordi relazionali e al passa parola.
Converrai dunque con me che è estremamente importante implementare un lavoro fondato su una solida strategia di marketing che generalmente segue questo modello:
- Identificazione delle chiavi e frasi di ricerca;
- Identificazione del dominio TLD da utilizzare (tuodominio.de oppure de.tuodominio.com etc.)
- Traduzione del sito web nella lingua di riferimento (tedesco);
- Ottimizzazione del codice (microformati, ottimizzazione locale attraverso Google Search Console);
- Eventuale attività di link building realizzata su directory locali e siti di riferimento;
- Creazione di un blog dedicato all’argomento di riferimento;
- Creazione di un canale YouTube e altri social media;
- Eventuali campagne pubblicitarie per ottenere traffico nell’immediato;
Come anticipato è possibile ottenere riscontri interessanti anche dopo pochi mesi di attività.
Ecco come!
Case History di posizionamento seo per la Germania
Presento per questa case history un sito che è stato ri-pubblicato ex-novo su Google solo da un paio di mesi. Si tratta della versione tedesca del sito di Mario Carrelli.
Mario Carrelli è un’azienda italiana produttrice di carrelli saliscale elettrici che vende principalmente sul mercato italiano e che ha deciso di investire una parte dei suoi ricavi per aumentare le sue quote sui mercati esteri tra cui la Germania.
Per questo progetto è stato necessario capire con il cliente gli obiettivi strategici.
Successivamente ottenuto il materiale dal cliente (video, descrizione dei prodotti, immagini) è stata realizzata un’attività di traduzione e ottimizzazione dei contenuti che ha dato vita al sito come lo si vede oggi.
Per non trascurare alcuni aspetti legati alla UX è stata data importanza alla velocità del sito, e agli aspetti di navigazione che ha portato a una migliore conversione del traffico.
Conclusioni e domande frequenti su progetti multilingua e multiregione
Una delle domande più frequenti che mi fanno è:
Mirko è meglio comprare un dominio con estensione locale oppure un generico “.com”?
Se ben impostato non c’è una gran differenza tra un dominio.de e un dominio.com.
Grazie agli strumenti per webmaster di Google, oggi ribattezzati in Search Console, è possibile definire la lingua e il geotargeting di un sito web.
Anche la posizione del server ha sempre meno rilevanza per il posizionamento di un sito poiché oggi grazie ai CDN (content delivery network) è semplice aumentare la velocità di download dei contenuti un sito web.
Bisogna quindi accertarsi di configurare propriamente il sito web impostando preferibilmente la lingua come sottodominio qualora ce ne fossero più di una o qualora per ottimizzare i costi si decidesse di non ricorrere ai country code Top Level Domain (ccTLD)
Autore: Mirko Galassi
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